Anilina è una bambinetta alta un pollice e vestita di rosso, in viaggio sui mille binari della contemporaneità.
Ha una grande testa, perchè ha un sacco di idee e cerca di ricordare tutto quello che impara.
Come Cappuccetto Rosso , Anilina ha imparato la lezione del lupo in veste di nonna…
Esplora le cose di tutti i giorni, scoprendo i pericoli da evitare e molti trucchi per vivere meglio. Al lavoro, in casa, al supermercato, Anilina non ha paura di far sentire la sua vocina e di rimboccarsi le maniche quando serve.
Ad Anilina piacciono la natura, il cibo semplice, le cose facili e quelle difficili, le cose utili, le cose fatte con amore e con pazienza. Anilina vuole cambiare il mondo con le sue idee e con il suo sorriso…
Ci viene fatto credere oggi che possiamo esprimere noi stessi/e e realizzarci curando il nostro corpo come una scultura vivente.
Ma l’igiene personale in ogni sua forma non è un atto creativo, nè una forma di arte, ma un passatempo che non lascia alcuna traccia tangibile del nostro passaggio.
Fare è conoscersi: nei propri limiti, nelle proprie potenzialità. Scoprirsi utili a sè stessi e capaci di comunicare con l’ esterno.
Fare e prendersi cura , assumersi le responsabilità, comunicare…tutto questo significa fare vera cultura, rifiutando i diktat dell’ industria culturale.
Nel progetto di Anilina c’è spazio per chiunque voglia imparare o insegnare a fare cose vere e reali, utili e belle.
Non ci sono regole nè requisiti per partecipare al progetto del fare. Siamo tutti chiamati a lavorare perchè il mondo cresca, riuscendo a superare la turbolenta adolescenza del genere umano.
Il mondo è¨ troppo grande per poterlo solo immaginare! Allora iniziamo dalle cose più prossime.
Coltiviamole e vedremo come e con che velocità il mondo iniziera a cambiare.
La libertਠnelle nostre stesse mani:
usiamole.
Grazie a T.W.Adorno