Durante le nostre vacanze lontano dai soliti schermi e dalla rete abbiamo portato con noi soltanto un film a tenerci compagnia. E anche se lo abbiamo guardato tante, tantissime volte, non ha mai smesso di stupirci, di intrattenerci, di innamorarci. Non ci ha mai stufati.
Per questo lo recensisco stasera, e mi perdonino i cinefili che l’hanno già visto: io, infatti, non lo conoscevo. La mia cultura cinematografica è estremamente carente, e ad oggi, nella mia vita quotidiana non c’è mai stata una televisione. Mi sono certamente risparmiata molta spazzatura, ma mi sono anche persa qualcosa.
Come il bellissimo Pinocchio di Comencini. trovate qui la prima puntata della serie realizzata per la TV nel 1972.
La storia di Collodi non mi era mai piaciuta, e mi era anzi un po’ odiosa: da bambina la percepivo come un lungo incubo, echeggiante di retorica ottocentesca. Anche la nota versione disneyana mi aveva spaventata.
Ma dopo Comencini, la mia opinione su Pinocchio è cambiata, per sempre. Continue reading