E’ difficile far mangiare ai bambini la verdura. Preoccuparsene troppo non e’ utile, ed insistere e’ spesso controproducente. Ecco una lista di informazioni utili e di strategie che possono funzionare e fare la differenza fra una dieta sana ed una dieta scarsa.
–La frutta in genere piace molto ai bambini. Offrire molta frutta per colazione, per merenda e prima dei pasti ( mai dopo) e’ un ottima idea.
–Centrifughe e succhi di frutta possono essere preparati con l’aggiunta di verdure fresche : frullata o centrifugata insieme alla frutta qualche foglia di insalata offre molti piu’ nutrienti di quando viene consumata a tavola, anche perche’ i bambini masticano poco. il sapore della frutta nasconde quello della verdura ed il gioco e’ fatto.
– Lo yogurt alla frutta è, di fatto, yogurt condito con marmellata: contiene molti zuccheri aggiunti e poca frutta, spesso cotta e sempre surgelata all’origine, molto spesso anche aromi di sintesi chimica ( sugli aromi “naturali” vedi qui). Molto meglio aggiungere noi stessi la frutta fresca.
–Tenere nella borsa frutta secca ( molto meglio se non trattata) : albicocche , fichi, datteri , uvetta, nocciole, mandorle… per le emergenze.
–Evitare di far entrare in casa abitualmente prodotti di scarso o nullo valore nutritivo come merendine, pane bianco, crackers, grissini, dolciumi , bevande zuccherate.
-Tenere a disposizione alternative sane e interessanti da proporre quando i bambini hanno fame :ad esempio mentre prepariamo la tavola e il pranzo o la cena, un piatto di verdure crude come carote, cuore di lattuga, finocchio, cetriolo, noci e mandorle puo’ intrattenerli fino all’ora del pasto. (Evitare di mettere il pane in tavola contemporaneamente, altrimenti non funziona!)
-Il minestrone piace a molti bambini se preparato con riso o pasta ( da provare anche con i fiocchi d’avena). Il segreto e’ cuocerlo poco ( circa 20 minuti dall’ebollizione), passarlo e poi aggiungere per 5 minuti la pasta o il riso cotti separatamente e scolati al dente.
– Anche i piselli freschi piacciono moltissimo! Anche quando non biologici, sono anche un prodotto abbastanza libero da pesticidi.
– Se al bambino piacciono i legumi, nella zuppa di ceci o di fagioli si puo’ mettere una buona aggiunta di cipolla, sedano e carota, avendo cura di passarli nel passaverdura a fine cottura insieme a parte dei legumi per ottenere un sugo denso e spesso.
– Il ragu’ di verdura ( ricetta che mi propongo di pubblicare a breve), preparato stufando le verdure a pezzetti, aggiungendo la salsa di pomodoro e passando al passaverdura, e’ ottimo per condire la pasta.
– Il brodo vegetale, preparato con verdure fresche, e’ validissimo per cuocere il riso, i fiocchi d’ avena e la pastina. Mantenendo la cottura asciutta ( come si fa per il risotto) i cereali assorbono tutto il brodo.
– I bambini fino ai sei anni circa non assimilano piu’ di tanto i nutrienti contenuti nella verdura a foglia verde. Aspettare e’ meglio che insistere, rischiando di creare forti resistenze.
-Prodotti animali di ottima qualita’ come formaggio biologico a pasta cruda ( parmigiano e grana), e uova biologiche forniscono grassi utili all’assorbimento delle vitamine liposolubili e sono a loro volta fonti concentrate di vitamine e minerali.