caffè milleusi

In tempi di crisi, tutto fa brodo, e tanto si puo’ riciclare.
 Dopo questo post, Cristina di SonoTuttiMiei mi ha chiesto se conoscevo altre idee per riciclare i fondi del caffè ed ho pensato di raccoglierle qui. Nemmeno io mi aspettavo che, una volta messe nero su bianco, fossero cosi’ tante!

IN CUCINA

I fondi di caffè sono ottimi sgrassanti per pentole e padelle unte ed incrostate: una buona spazzola ed un fondo di caffè fanno miracoli per pulire le stoviglie.

Il lavandino della tua cucina emana cattivi odori? Fatti aiutare da un fondo di caffè!  Metti a bollire dell’acqua, getta nello scarico tre o quattro fondi seguiti immediatamente dall’acqua bollente: il lavandino non puzzerà piu’ per parecchi giorni.

Per deodorare frigo o freezer, metti i fondi in un vasetto coperto da un tappo forato in piu’ punti.

Per cucinare uno stufato diverso dal solito, metti a marinare la sera prima la carne nel caffè avanzato: lo stufato sarò delizioso… Garantisco che, dopo la cottura, nessuno riuscirà a sentire l’aroma del caffè.

IN GIARDINO

Fondi di caffè e bucce di agrumi, mescolati e sparsi nel giardino, tengono alla larga gatti randagi e topacci. I fondi di caffè sono anche odiati dalle formiche, e possono essere utili per debellare un  formicaio: se si spargono i fondi tutti i giorni, le formiche se ne vanno nel giro di una settimana.

I fondi di caffè favoriscono la crescita di molte piante da giardino e di alcuni ortaggi. Sono ottimi nel compost! In particolare, sono perfetti per fertilizzare carote ed altre radici che amano i terreni acidi e sabbiosi. Mischiati nel terriccio, i fondi tengono anche alla larga molti insetti dannosi e lumache.

 CASA 

Il caffè non ha solo un buon profumo; è anche un deodorante perfetto, per la sua capacità di assorbire e neutralizzare gli odori senza impartire il proprio.

Lascia seccare i fondi nel forno spento o al sole, sul davanzale della finestra;  prepara dei sacchettini di caffè usando il fondo di vecchi collant, annodali e mettili negli armadi, nei cassetti, negli sgabuzzini … L’effetto assorbi-odori dura per un mesetto.

Un fondo di caffè nel posacenere cattura lo sgradito odore del fumo ed intrappola la cenere.

Con i fondi di caffè si possono tingere le stoffe e dipingere i muri! Personalmente non ne ho esperienza, ma esistono sul web decine di ricette e di consigli per farlo. Il caffè è molto usato anche per impartire un effetto “anticato” a mobili e tessuti.

Chi ha il caminetto puo’ spargervi i fondi di caffè ancora umidi prima di pulirlo, per raccogliere la cenere senza sollevare un grammo di polvere.

 VARIE ED EVENTUALI

Per ravvivare i capelli bruni e neri, massaggia la testa con i fondi di caffè ogni volta che fai lo shampoo.  Il caffè rende i capelli lucenti,  fa molto bene al cuoio capelluto, e previene la forfora.

Ho scovato anche una vera e propria ricetta per tingere i capelli in casa con il caffè avanzato. Per ora rimane dov’è, ma quando mi verranno i capelli bianchi la rispolvererò di certo.

Alcuni proprietari di cani massaggiano il loro pelo con i fondi per eliminare i cattivi odori e per tenere lontane le pulci, ma questa, non avendo amici pelosi, non l’ho testata personalmente.

Per finire, vi raccomando di comprare il caffè bio. Come il cacao, il caffè è prodotto in paesi in via di sviluppo nei quali è ancora lecito utilizzare pesticidi che in UE sono vietati da decenni, come aldrina, lindano e DDT. Molti lavoratori nelle piantagioni di caffè muoiono per esposizione massiccia a pesticidi; inoltre, egoisticamente parlando, i residui di questi veleni finiscono nel nostro espresso.

Meglio spendere qualche euro in piu’ e bere qualche tazzina di caffè in meno, non vi pare?

 

 

 

 

2 thoughts on “caffè milleusi

Leave a Reply

Fill in your details below or click an icon to log in:

WordPress.com Logo

You are commenting using your WordPress.com account. Log Out /  Change )

Twitter picture

You are commenting using your Twitter account. Log Out /  Change )

Facebook photo

You are commenting using your Facebook account. Log Out /  Change )

Connecting to %s